La cronaca e le foto del camposcuola ACR e Giovanissimi del 2009
ACR:
07:30 pronti,partenza...VIA!!!!,
Eccoci ad un nuovo campo:molti volti conosciuti,ma sopratutto volti nuovi!
Dopo una breve tappa a Badia Polesine,dove gli ultimi rimanenti si sono aggregati a noi,l'avventura è cominciata.
Siamo arrivati a Sulzano dove ci aspettava un traghetto per Monte Isola,un isolotto poco distante dalla riva. Qui,finalmente,abbiamo riempito le pance vuote guardando lo splendido panorama del lago di Iseo.
Qualche foto di gruppo e pronti per Montecampione.
Arrivati in albergo abbiamo cominciato a conoscerci con qualche gioco di gruppo.
Alle 19.30 come un'orda di barbari ci siamo fiondati a cenare e successivamente ci siamo riuniti nel primo cerchio serale dove è stato introdotto il tema del campo.
Presi dalla stanchezza per la lunga giornata,alle 22.30 tutti a ronfare nei propri letti!!
ACG:
Siamo partiti alle sette e quaranta6, tutti e felici e pieni di gioia per la nuova esperienza che vivremo in questi giorni.
Dopo una bellissima tappa al Lago d’Iseo con la visita a Monte isola, siamo arrivati a Montecampione (con un bel fresco) alle quattro e trenta6 del pomeriggio.
La prima attività (dopo aver scaricato quintali di bagagli) è stata la ricerca del nostro simbolo del campo, il nostro IO.
Tra qualche difficoltà e tante risate l’abbiamo trovato!!! Il nostro IO ci accompagnerà in questo CAMPO-COLLEGE che ci aiuterà a passare dal 6 della sufficienza al SEI della maturità, del nostro ESSERE, mettendoci cuore e cura. Ciò è sicuramente più bello, anche se più faticoso.
Dopo una bella doccia, un’ ottima cena, ci siamo sbizzarriti a giocare a Battaglia navale cercando di indovinare le domande più strane e curiose
Alla fine tutti in branda! A che ora? Ovviamente alle undici e quarantaSEI.
ACR:
Oggi, domenica 26 luglio siamo stati svegliati dal nostro Vescovo Lucio, dopo un'abbondante colazione e la preghiera del mattino in cui è ritornato a trovarci Pietro con “5 pani e 2 pesci”. Con il suo aiuto, abbiamo scoperto i nostri talenti che dobbiamo donare agli altri perchè si moltiplichino. Dopo la S.Messa delle ore 11, concelebrata dal Vescovo Lucio con don Emanuele, all'aria aperta ed in un magnifico scenario montano, è giunta l'ora del pranzo. Finita la siesta pomeridiana … durata pochi minuti … è iniziata la strepitosa caccia al tesoro. Dopo averci portato alla scoperta di tutti gli angoli di Montecampione siamo arrivati a scoprire il tesoro: i pani che Gesù ha moltiplicato.
Alla sera il cerchio è stato animato da Mons. Vescovo con la sua inseparabile fisarmonica. Per concludere la serata i ragazzi si sono divertiti in discoteca con dj Daniele. E finalmente tutti a nanna !!!
ACG:
Strana sveglia alle otto e zero6 e questa mattina per… andare a scuola. Sembra strano di domenica? No, il tempo oggi è davvero denaro: religione, musica, tempi e metodi, vediamo ora come programmiamo lo studio e il tempo libero. Visita gradita del nostro Vescovo per la messa domenicale e poi tutti a pranzo. Oggi proprio non si è perso tempo, è stato necessario aiutare gli abitanti dell’isola dei perditempo a trovare il tesoro sottratto loro dai pirati, uno strano orologio indicante le 6:06, e la sera, poi, risolvere un entusiasmante giallo, bello è stato anche il momento di condivisione con il nostro Vescovo Lucio durante il quale i ragazzi hanno potuto fargli domande molto importanti.
ACR:
Anche questa mattina, dopo aver salutato il nostro Vescovo, è venuto a trovarci il nostro amico Pietro. Lui ci ha raccontato che la sua vita è stata come la nostra: nuove amicizie, momenti di festa e purtroppo anche alcune difficoltà ed errori. Grazie a Pietro ci siamo resi conto che commettiamo gli stessi suoi sbagli. E come facciamo a superare queste “battute di arresto”? Con la lampada! Sì, oggi abbiamo costruito proprio una lampada, che abbiamo poi acceso durante il momento di preghiera prima del pranzo. Grazie alla luce della lampada ci districhiamo dal buio così come con la luce di Cristo scopriamo il bene presente ogni giorno nella nostra vita; proprio come Pietro che, grazie a Gesù, è diventato il capo della Chiesa. Durante il pomeriggio, aiutati da due giochi, abbiamo scoperto l'importanza di saper proteggere ed avere cura delle proprie cose e di essere sempre attenti, nella propria vita, a non cadere nei tranelli di Satana che ci porterebbero lontano dalla retta via. Dopo esserci divertiti in piscina e rifocillati con la cena siamo andati alla ricerca di Pietro… che continuava a nascondersi in ogni angolo di Montecampione. E dopo averlo ritrovato siamo andati tutti a letto a riposarci pronti a partire, il giorno successivo, in passeggiata…. A domani!!!
ALBUM FOTOGRAFICO DELLA GIORNATA
ACG:
Oggi… Verso la meta! Con i nostri “cestini” negli zaini siamo stati tutti a fare un pic-nic nel bosco con giochi vari sull’erba. Al ritorno, poi, tutti in piscina per un bagno davvero rinfrescante e rigenerante. Serata tranquilla con Film.
ACR:
Questa mattina, dopo un'abbondante colazione ed il quotidiano incontro con Pietro, siamo partiti alla scoperta della Val Palot. Dopo “solamente” un paio d'ore di cammino siamo giunti in questa incantevole valle. Dopo esserci sfamati ammirando il paesaggio… ma soprattutto dopo aver sperimentato, qualcuno anche con i piedi, la freschezza del torrente... abbiamo avuto la possibilità, divisi nelle squadre, di conoscere quattro testimoni del Vangelo. Dopo una lauta cena… fondamentale per recuperare le energie… abbiamo seguito Tg Montecampione. Durante il notiziario, condotto da Marianna e Nicola, abbiamo scoperto la vita di Alberto Marvelli, Peirgiorgio Frassati, Nennolina e Giovanni Paolo II. Queste persone, con la testimonianza della loro vita, ci hanno insegnato che è possibile gettare l' ”ancora” della fede in modo da vivere quotidianamente la missione che Dio ci affida. Prendiamo esempio da tali testimoni!
ACG:
Ancora a scuola oggi. Lettere, diritto e Assemblea di classe: da oggi si partecipa attivamente perché nessuno è estraneo al luogo in cui vive e soprattutto gli sta a cuore questo. Elezione dei rappresentanti di Istituto con candidature e programmi all’insegna di una scuola migliore. Una torta poi rallegra sempre la giornata, se poi è stato fatto dalle proprie mani è ancora più gratificante assaporarlo. Un giro al laghetto e poi… Serata estremamente paurosa con gioco notturno, alla ricerca di una pistola nascosta, tra Dracula, angeli e demoni.
ACR:
Oggi... dopo aver ascoltato Pietro e Gesù, durante la preghiera mattutina, don Giorgio ha lanciato il tema dl giorno... "mettersi al servizio degli altri”. L'attività che è stata svolta durante la mattinata aveva come obbiettivo principale far capire al ragazzo che Gesù e tutti i suoi seguaci si mettono al servizio per aiutare gli altri indistintamente. Il tutto è stato fatto grazie a delle brevi riflessioni su alcuni brani del vangelo.Durante tutto il pomeriggio i ragazzi dei vari gruppi, si sono organizzati autonomamente per la preparazione e la realizzazione dei giochi serali, creando una sorta di “olimpiade”. Al termine dei giochi e del cerchio serale, gli animatori hanno preparato uno scherzo ai ragazzi, per mandarli a mettere il pigiama e dare il via al “pigiama_nutella party” di chiusura campo. Dopo un'intensa serata di musica, balli e nutella,i ragazzi stremati e privi di forze sono andati finalmente a riposare per qualche oretta...
ACG:
Giornata molto intensa iniziata subito con tre ore di lezione: lettere, civica e psicologia. Nel pomeriggio poi momento di riflessione personale, OASI, assieme a Don Emanuele, su letture della Bibbia. Preparazione del cerchio della sera completamente gestito e organizzato dai ragazzi con giochi, scenette e Karaoke per una magnifica festa all’insegna del divertimento. Sorpresa finale con Pane e Nutella ed un bellissimo falò nel bosco sotto un cielo stellato con premiazioni dei giochi della settimana e due chitarre a farci compagnia.
ACR:
Alle 8.00 l'immancabile e originale sveglia degli animatori ha “buttato” tutti giù dal letto.Nella mattinata dopo il cerchio e la preghiera iniziale, si sono tirate le conclusioni del camposcuola, facendo capire al ragazzo come sia importante seguire l'esempio di Pietro, diventando così un vero “discepolo di Cristo”. Al termine di questa bellissima settimana vogliamo ringraziare tutti i ragazzi, gli assistenti don Giorgio e don Emanuele e tutti gli animatori perché senza il loro lavoro e la loro disponibilità questa esperienza non sarebbe stata possibile.
ACG:
Il ritorno a casa con la speranza che la sperimentazione e il confronto abbiano contribuito a rendere ognuno di noi cosciente della propria dignità ma disponibile e riflessivo aiutato a capire cosa è giusto o sbagliato prima di scegliere affinché il giudizio espresso in numeri (6) ci sproni a dare il meglio di noi, anche se con più difficoltà. (SEI)