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Nei giorni 3 e 4 maggio 2008 sono andata nella città più bella e magica del mondo: Roma.Il 3 maggio siamo partiti molto presto (dopo le ore 6 circa) e siamo arrivati a Roma alle 13,30 circa. Abbiamo iniziato il giro per Roma visitando in pullman il Colosseo, i Fori Imperiali, la chiesa dove si è sposato il calciatore Francesco Totti, ma poi nonostante il sole cocente siamo partiti a piedi e con passo spedito siamo andati a vedere le piazze e i monumenti. Il 4 maggio è stato, forse, il giorno più bello della mia vita. Ci siamo svegliati alle ore 5,15 e alle ore 6,30, dopo aver fatto colazione, ci siamo recati in Piazza San Pietro, la quale era già gremita di gente da ogni parte d’Italia Alle ore 11 la messa è stata celebrata dal Card. Angelo Bagnasco. Alle ore 12,00 il Santo Padre è venuto a salutarci e a dire l’Angelus. Ho animato insieme ad Ilenia e tanti altri ragazzi, solo 2 per diocesi, la messa. E’ stata una grande emozione che mi ha fatto perdere di vista anche il caldo e spero in futuro di avere altre occasioni come questa (che resterà indelebile nella mia memoria). Grazie di tutto A.C.
(Ersilia, ACR)
Che dire della gita di Roma... Beh, di sicuro che abbiamo camminato molto e riso tanto. D'altronde se non ti diverti all’ACR... E’ stata una delle più belle gite che io abbia mai fatto (nonostante la fatica), Roma è fantastica e mi dispiace di averne vista solo un piccolo pezzo, cioè: Piazza di Spagna, Piazza Navona, il Colosseo, il Panteon, la sede della Repubblica e del Senato, e ancora la Fontana di Trevi, dove ho gettato due soldini, i Fori Imperiali, la Basilica e la piazza di San Pietro... Voi pensereste di aver visto tanto e invece non ne ho vista neanche la metà perché Roma è davvero immensa! Ma se ripenso a ieri, beh, vedere il Papa, è una cosa impagabile. Benché le scottature solari e le quattro ore di messa, vederlo che girava Piazza San Pietro sulla sua decappottabile bianca... è stata un’emozione indescrivibile! Non vorrei, però lo devo dire, è stato orribile uscire dalla piazza, c’erano più di 150 mila persone che uscivano da innumerevoli tornelli... una tragedia! Nonostante tutto sono contenta, eravamo praticamente davanti al Papa, nel settore verde proprio sotto il sagrato, perciò oltre a essere stati inquadrati più volte dalle innumerevoli telecamere della Rai, vedevamo perfettamente il Santo Padre... sono ancora elettrizzata... grazie ACR...
(Eleonora, ACR)
La gita a Roma è stata bellissima, era la mia prima esperienza con un gruppo di giovani ragazzi ed è arrivata proprio per i 140 anni dell'Azione Cattolica. Domenica 4 maggio, ho visto a Piazza S.Pietro il Papa che ha avuto un incontro con tutti noi ragazzi. Il Santo padre ci ha incoraggiato a proseguire con gioia e fiducia in questo nostro cammino di aiuto e conforto alle persone bisognose.
(Federica, ACR)
Domenica 4 maggio ore 15:30. Siamo pronti a salire sul pullman che ci riporterà a casa, un ultimo saluto alla città di Roma e poi via per Rovigo. Io e la mia amica (Chiara) siamo stanche e provate dal sonno, ma il ricordo della bellissima mattinata vissuta in Piazza S. Pietro mi fa dimenticare la fatica.
Il tutto è iniziato grazie all’invito della signora Paola Cavallari, presidente dell’Azione Cattolica della Diocesi di Adria-Rovigo, a partecipare, con i giovani dell’Associazione, al pellegrinaggio e ho subito accettato, sapendo che sarebbe stata un’esperienza indimenticabile. E così è stato! Due giorni trascorsi con grande entusiasmo, per festeggiare insieme con il Papa e tutta la “grande famiglia” dell’A.C. questo importante compleanno: 140 anni, portati benissimo vista la calorosa partecipazione.
Il momento più bello l’ho vissuto in piazza S. Pietro dove ho condiviso con tutte le migliaia di persone presenti: bambini, giovani, adulti e anziani la colorata e coinvolgente festa dell’A.C., animata dai tanti ragazzi che hanno pure accompagnato con gioia la S. Messa celebrata dal Cardinal Bagnasco. È stata poi una forte emozione vedere il Papa, così vicino, ascoltare le sue parole e ricevere la sua benedizione.
Ora si parte, anche gli altri ragazzi sono stanchi ma siamo felici e in tutti noi c’è un sorriso speciale, il sorriso di aver vissuto insieme un incontro straordinario che porterò sempre nel mio cuore.
Ciao Roma e un grazie affettuoso all’A.C.
(Eleonora, A.C.G.)
L'esperienza che abbiamo vissuto a Roma in questi 2 giorni è stata qualcosa di indescrivibile. Nulla infatti potrà mai descrivere l'emozione di trovarsi in Piazza San Pietro, la piazza più importante del mondo cattolico (e non solo), insieme ad oltre 100.000 persone; tutti lì, tutti uniti in un'unica voce festosa, a celebrare la Pasqua della settimana, la Domenica del Signore. Essere dentro a quest'unico cuore pulsante che sprizzava gioia e profumo di Cristo ad ogni battito è stata una sensazione da pelle d'oca! La bellezza e l'estrema semplicità di questo incontro credo che abbia lasciato dentro ciascuno di noi un segno incancellabile. Vedere il Papa, magari per la prima volta, incontrarlo, testimoniare la nostra Fede con Lui davanti a Dio, proprio lì dove quasi 2000 anni fa l'apostolo Pietro ha reso la più alta testimonianza con la propria crocifissione, credo ci abbia fatto provare la stessa emozione e lo stesso meraviglioso stupore che provarono i primi discepoli nell'incontrare Gesù. Essere stati al "centro del mondo" in questa giornata così importante per l'Azione Cattolica, aver visto il Papa così da vicino, aver trascorso con Lui quei momenti indimenticabili....... sono cose che, ripensando a questa bellissima esperienza, ci faranno dire... IO C'ERO!!!!!!!! Magari anche con un pò di commozione....
(Luca, ACG)
Siamo tornati da poco più di un giorno dalle due bellissime ed intense giornate di Roma. E' stata sicuramente una maratona dato che il viaggio è stato lungo e una città così grande come la nostra capitale non è proprio il mio habitat naturale!!! L'arrivo è stato entusiasmante soprattutto perchè mi sono resa conto di aver regalato ai miei genitori una bellissima possibilità ed esperienza. Ho letto nel loro viso la felicità di condividere con me questi due giorni. La visita di sabato alla città è stata veloce ma ricca di entusiasmo, e anche di un po' di confusione, dato che più volte qualcuno si è allontanato o magari lamentato perchè stanco. Alla fine però è andato tutto bene! Ma non era ancora arrivato il momento in assoluto più intenso ed importante. Non dimentichiamoci che il nostro è stato un pellegrinaggio non un viaggio turistico. Il nostro obbiettivo principale era quello di festeggiare il 140° compleanno di Azione Cattolica insieme al resto della nostra Grande Famiglia!!! Così domenica mattina siamo andati in Piazza San Pietro per assistere alla Santa Messa celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco. L'arrivo è stato incredibile... quando ho visto tutta quella gente che alle 7e30 di mattina era già in movimento per assistere ad un evento così importante per noi Famiglia di Azione Cattolica sono ritornata con la mente al pellegrinaggio di Loreto, che rimarrà per me una delle esperienze più uniche della mia vita. Grazie a quel pellegrinaggio infatti ho capito che in questo Gruppo volevo esserci anche io!!! La Santa Messa è stata bellissima! La voce pacata e delicata del cardinale Bagnasco mi ha quasi incantata e mi ha aiutato a mantenere sempre alta l'attenzione. L'emozione era tanta perché ho avuto l'onore di essere tra i ragazzi che animavano la Messa sul sagrato di S. Pietro e quindi l'impatto con quella folla è stato per me bellissimo. Ero proprio lì... vicino all'altare e vicino alla folla... vicino al luogo dove da lì a qualche minuto sarebbe arrivato il Santo Padre. Quando l'ho visto quasi non volevo crederci... l'ho visto sempre e solo dalla tv. Le sue parole di amicizia ed amore verso la nostra Grande Associazione mi hanno resa felice. E' stato molto emozionante ricevere la sua benedizione e vederlo da così vicino mi ha riempito il Cuore. Certo posso dire di essere ritornata carica da questo pellegrinaggio (NONOSTANTE IL SONNO!!!)... Ora però è il momento di mettersi in moto per la nostra piccola ma grande diocesi. Grazie AC!
(Ilenia, Resp. ACR)
Anche l’AC della nostra Diocesi di Adria – Rovigo non poteva mancare a questo importante appuntamento. Hanno voluto essere partecipi a questo momento circa130 persone che rappresentavano tutti i settori, dall’ACR agli Adulti. La mattina di buon’ora ci siamo diretti verso Piazza San Pietro dove centinaia di volontari AC (ai quali va un immenso “GRAZIE!!!”) ci hanno accolto. Man mano che la folla affluiva nella piazza, proseguivano i preparativi alla Messa o meglio alla festa che Mons. Angelo Bagnasco avrebbe presieduto da lì a poco. Sui maxi-schermi intanto si proiettavano filmati che descrivevano momenti e personaggi importanti della nostra associazione. Nell’ omelia il Cardinal Bagnasco ha invitato l’Azione Cattolica a ridare slancio alla propria missione incrementando il suo vigore rimanendo parte attiva e generosa nel cammino pastorale della Chiesa. Finita la celebrazione è venuto a farci visita il Papa e sono stati invitati sul sagrato i rappresentanti del Forum Internazionale di Azione Cattolica provenienti da più di quaranta paesi come Messico,Austria,Spagna,Terra Santa,Serbia,ecc. portandoci il loro saluto nelle loro lingue. A porgere il saluto al Pontefice è stato l’Assistente generale Mons. Domenico Sigalini ricordando la poliedricità dell’Azione Cattolica nell’accogliere ed accompagnare nel percorso di fede persone di qualunque età. E’ seguito poi il discorso del Presidente Nazionale Luigi Alici col quale ha rinnovato “la nostra dedizione totale e appassionata al Vangelo; per riaffermare davanti a voi, con affetto, gioia e gratitudine, una fedeltà che viene da lontano; per essere confermati nella fede e nel servizio.” Il presidente ha poi fatto riferimento all'ultima assemblea sottolineando la voglia di porsi al servizio di un incontro sempre possibile, tra fede e intelligenza, tra l'altezza dell'infinito e l'ordinarietà del quotidiano. Naturalmente anche Benedetto XVI ha voluto spendere parole di ringraziamento all’Azione Cattolica per l’impegno profuso in questo quasi secolo e mezzo di vita in cui ha saputo dare un valido sostegno alla Chiesa e dove nello sforzo di evangelizzare e catechizzare soprattutto le nuove generazioni si è potuto riconoscere proprio il segno tangibile della nostra associazione. L’importanza dell’AC continua nel presente e continuerà nel futuro finchè sarà composta da “cittadini degni del Vangelo” che sapranno servire la Chiesa missionaria nel ruolo di annunciatori instancabili ed educatori preparati e generosi.
Ci ha invitati a perseguire il progetto di santità passando attraverso le 3 consegne che Giovanni Paolo II diede a Loreto nel 2004: contemplazione,comunione e missione. In questo cammino,ha ricordato il Papa,non saremo soli. Ci accompagneranno i santi che hanno saputo donarsi all’Azione Cattolica e che l’Azione Cattolica ha saputo donare.
(Daniele, Vice Giovani)
"...la grande festa per i 140 anni dell’Azione Cattolica, la S. Messa celebrata da Mons. Bagnasco e il saluto di Benedetto XVI all’ACI, a S. Pietro, in Vaticano, domenica mattina. Più di centomila persone riunite nell’abbraccio del Papa, a rievocare la storia dell’associazione: un cammino sempre al fianco della Chiesa, un costante ed attivo impegno nella società civile; una grande ed unica emozione! Per me, che ormai da tempo appartengo a questa realtà, è stato un momento di forte carica, di gioia condivisa, che porterò sempre con me."
(Silla, Vice Adulti)