L’impresa: comunità di persone che lavorano

Nei giorni 3 e 4 novembre 2012 si è svolto a Roma il seminario di studio promosso dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica dal titolo “L’impresa: comunità di persone che lavorano”.
All’incontro ha partecipato anche una nutrita delegazione del MLAC di Rovigo, accompagnata dal  Segretario diocesano Andrea Padoan. Il seminario, giunto alla sua seconda edizione, quest’anno ha scandagliato gli orizzonti della evangelizzazione dei luoghi di lavoro. La crisi ha evidenziato la necessità di un’azione di pastorale ad hoc per gli ambienti professionali ed è ora necessario capire come questa possa essere articolata e  con quali prospettive,quali siano le necessità e le urgenze dei lavoratori,se tra questi e le rispettive comunità di appartenenza si siano creati o meno percorsi di reciproco sostegno.
Come segno della presenza del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica negli ambienti di lavoro nella mattinata di sabato 3 novembre  si è svolto un convegno pubblico all’interno della Stazione  ferroviaria di Roma Termini, luogo di transito,ma anche di lavoro.
I relatori intervenuti  dott. Fabrizio Schedid, vice presidente della Cooperativa sociale “Europa Consulting”, ed il dott. Giuseppe Dardes  dell’Ufficio Solidarietà Sociale Area Nazionale Caritas Italiana hanno portato la loro testimonianza illustrando percorsi virtuosi in atto  di evangelizzazione del mondo del lavoro. Altra testimonianza è stata portata da don Matteo Prodi docente di Teologia che ha toccato il tema del “ Vangelo,felicità e pastorale d’ambiente”. Dopo i vari interventi è seguito un interessante dibattito fra i presenti al convegno.
Nel pomeriggio, si è tenuta  presso la sala convegni della Domus Pacis una Tavola rotonda “Un segno di speranza nel Sulcis ed a Taranto” con il contributo del dott. Francesco Atzori,presidente diocesano di Azione Cattolica di Iglesias e di don Nicola Preziuso, direttore dell’Ufficio per i Problemi Sociali ed il Lavoro di Taranto. Importanti i loro interventi per capire dal racconto di chi sta sul campo insieme ai lavoratori dell’Ilva, dell’Alcoa e della Carbosulcis ed alle loro famiglie, un modello di intervento che la comunità ecclesiale e l’Azione Cattolica possono dare.

Equipe MLAC  diocesana

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