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Domenica 9 febbraio presso il Centro Mariano delle Serve di Maria Riparatrici si è svolta l'Assemblea diocesana elettiva dell'Azione Cattolica, a conclusione del triennio 2011 - 2014, con l'elezione del nuovo Consiglio diocesano. L'Assemblea, occasione per lasciarsi interrogare e farsi plasmare dall'azione dello Spirito, intitolata "Corresponsabili della gioia", è un momento dove tutte le associazioni parrocchiali possono riunirsi per confrontarsi. È iniziata nella mattinata, dopo la preghiera iniziale guidata dall'Assistente mons. Giorgio Seno e il saluto da parte della Delegazione Regionale rappresentata da don Enrico Piccolo, con un resoconto di quanto fatto e le sfide per il prossimo triennio. Silla Marzola per gli adulti ha ripercorso le varie occasioni di incontro, di formazione e di spiritualità proposte alle associazioni parrocchiali in linea con il cammino triennale. Le sfide rimaste aperte sono il rinnovamento associativo con un rapporto sempre più stretto con il Vescovo e i pastori affichè si possa ritrovare la gioia di camminare insieme nella costruzione di una Chiesa locale bella e accogliente, aperta a tutte le istanze che la animano. Daniele Pellegrinelli per il settore Giovani ha constatato un calo dell'entusiasmo e una situazione di stallo a livello parrocchiale. Le iniziative si sono concentrate pertanto sul livello diocesano con weekend e a livello nazionale con le iniziative proposte dal centro nazionale per gli studenti.
Marianna Attolico e Daniele Barion per l'ACR hanno evidenziato che negli ultimi anni c'è stato un forte calo degli iscritti e che a livello parrocchiale i gruppi ACR sono solo un paio. Non sono mancate comunque le iniziative diocesane con incontri di due giorni e i campiscuola che hanno coinvolto diversi ragazzi. Anche in occasione della mostra sul Beato Alberto Marvelli e grazie al coinvolgimento dell'Ufficio Catechistico Diocesano si è riusciti a far conoscere la figura del Beato ad oltre 150 ragazzi. Andrea Padoan parlando del Movimento Lavoratori di AC dopo avere ripercorso le varie iniziative ha ribadito che il Movimento proseguirà nell'attività di promozione di progetti di formazione ed educazione al lavoro, di riflessione e dibattito sui temi socio-economici-pastorali, di sensibilizzazione verso consumi e acquisti responsabili, nell'impegno verso piccoli gesti quotidiani e stili di vita compatibili con la tutela dell'ambiente, orientati alla custodia del creato.
È intervenuta quindi Caterina Pozzato consigliera nazionale della Diocesi di Vicenza delegata dalla Presidenza Nazionale. Subito ci ha spronati, richiamando parole di papa Francesco, dicendo: "avanti, con coraggio". Le sfide e le difficoltà non mancano, ma non dobbiamo sottrarci ma prenderci carico delle nostre responsabilità come laici e cittadini essendo fedeli tutti i giorni alla nostra vocazione. Dobbiamo continuare per rendere operative le consegne dateci in occasione del Concilio Vaticano II. Dobbiamo coltivare legami buoni con lo stile di prossimità in ogni ambito di vita cercando di parlare alla vita rimanendo in dialogo con la realtà.
Il presidente diocesano uscente, Fabio Callegari, ha preso poi la parola ripercorrendo le varie iniziative unitarie fatte legandole con il filo conduttore degli orientamenti triennali. Pur constatando oggettiva difficoltà nel far conoscere e far nascere l'AC nelle parrocchie, ha richiamato sulla necessità di far sentire "utile" l'AC, non solo agli associati, ma per la formazione personale e comunitaria di tutti. Il laicato associato va rilanciato facendo bene l'AC il che significa avere cura di mantenere i legami associativi, partecipare e divulgare le iniziative e proposte a livello diocesano, credere che l'ACR è un cammino di Iniziazione Cristiana che può essere proposto al pari del catechismo "tradizionale" e curare le relazioni con i nostri parroci assistenti. Ha ricordato che, come lo Statuto ci insegna, abbiamo la responsabilità di prendere parte attiva alla vita associativa e di contribuire con la preghiera e con il sacrificio, con lo studio e con l’azione alla testimonianza di Cristo nella quotidianità della vita.
Mons. Gatti, Vicario Generale, ha condiviso le difficoltà che la nostra Chiesa diocesana sta attraversando anche con un calo numerico non solo nell'AC ma anche nel clero. Ha ricordato che il Papa e il Vescovo nel progetto pastorale ci invitano con forza ad uscire dalle canoniche per essere missionari. Una missione che ci interroga tutti a partire dagli ambienti di vita dove maggiormente sono presenti i laici. Ha concluso il suo intervento dicendo che dovranno essere comunque fatte delle scelte coraggiose per essere fedeli alla missione che ci viene chiesta.
È seguito quindi il dibattito continuato anche dopo pranzo dove diversi associati sono intervenuti e hanno portato il loro pensiero, le loro riflessioni e sfide. Durante questo momento franco e partecipato, si sono svolte le votazioni che hanno portato la nomina dei seguenti consiglieri: Callegari Fabio, Marzola Silla, Barion Francesco, Callegari Paola, Ennio Luigi, Cavallari Paola, Parmeggiani Luca, Giordani Matilde, Previato Gregorio, Previato Ursula, Barion Daniele e Attolico Marianna che si troveranno domenica 2 marzo per le successive operazioni di voto con una proposta al Vescovo per la nomina del nuovo presidente diocesano.
Un grazie ai rappresentanti di altre associazioni laicali che hanno voluto partecipare (in particolare CIF e CTG) e a chi materialmente si è prodigato nella preparazione dell'Assemblea.
Fabio Callegari