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Per questo anno associativo l’Azione Cattolica Diocesana intende proporre un percorso unitario, per accogliere e coinvolgere anche chi non è associato, ma interessato, per recuperare relazioni di amicizia con quanti negli anni hanno condiviso una parte del loro cammino di fede con l’associazione e che desiderino ritornare a percorrere il medesimo sentiero formativo e spirituale. Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) e il Settore Adulti vogliono proporre un cammino di spiritualità, costituito da quattro momenti nell’anno e un laboratorio ri-progettazione declinato in tre incontri attraverso i quali elaborare una nuova proposta di lavoro e di cammino per l’anno successivo.
Domenica 18 Ottobre 2020, presso la Chiesa parrocchiale Maria Santissima Madre di Dio (detta Santa Maria delle Rose) di Rovigo, si è svolto il primo momento di spiritualità, curato dal MLAC, ed incentrato sul tema della Fraternità e amicizia sociale. Don Damiano Furini, Assistente Diocesano di Azione Cattolica, ha introdotto i partecipanti nell’ultima enciclica di Papa Francesco soffermandosi in particolare sui primi due capitoli. In ”Fratelli Tutti” vengono messi in evidenza i drammi del nostro tempo quali la politica, la cultura dello scarto, la riflessione sui diritti umani, le migrazioni e i rischi legati alla comunicazione. Dopo la lettura della Parabola del Samaritano, don Damiano ha illustrato ai presenti la cornice della Parabola e contestualizzata nella vita odierna riprendendo alcuni passaggi del Santo Padre primo su tutti l’invito a ciascuno a farsi attivo nella realtà che ci spetta, riconoscendo Cristo in ogni fratello.è
L’incontro è poi proseguito con la testimonianza di Gilberto Desiati, sindaco del Comune di Villanova del Ghebbo, che si è soffermato sull’importanza per un Amministratore di ascoltare le persone andandole ad incontrare nei luoghi dove si trovano. Valorizzare l’amicizia sociale e fare le scelte per il benessere delle comunità, sono le mete a cui dovrebbe puntare la Politica ma questo richiede tempo e molto spesso si preferiscono risultati più immediati pensando al risultato economico nel breve periodo e rimanendo nel piano virtuale.
L’incontro si è poi concluso con un momento di adorazione Eucaristica in cui i partecipanti, aiutati anche dall’atmosfera di riflessione creato dalle musiche suonate con la chitarra da Annamaria Baldo, hanno avuto la possibilità di condividere i loro pensieri riguardo il tema della fraternità. Al termine di ogni intervento le persone hanno scritto una parola chiave su un albero, che raffigurava la fraternità, in particolare è emersa l’esigenza di continuare ad incontrarsi, maturare insieme agli altri, imparare a farsi aiutare e ad aiutare.
L’Azione Cattolica continuerà il suo percorso, in presenza o da remoto in base alla situazione epidemiologica, con un laboratorio sul tema scuola e giovani (Novembre) e poi un momento di spiritualità in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione.
Pubblicato su La Settimana di Domenica 1 Novembre 2020