L’Azione cattolica italiana, associazione radicata su tutto il territorio nazionale, nell’intento di interpretare le domande più profonde dei cittadini, sente la responsabilità di prender parola intorno alla delicata vicenda politica italiana, nell’imminenza delle elezioni. Riteniamo doveroso intervenire – andando oltre i clamori e i frastuoni del dibattito politico-elettorale contingente – per portare nuovamente all’attenzione del Paese e, in particolare, alla responsabilità del futuro Parlamento, i temi che ci stanno più a cuore.
Domenica 20 Gennaio 2013, alle ore 11.00, presso la Chiesa Parrocchiale di Costa di Rovigo si terrà il rito della Professione Perpetua di S. Maria Chiara Zulato con la Solenne celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons Francesco Lambiasi vescovo di Rimini e presidente Commissione C.E.I. Vita Consacrata, già Assistente Nazionale dell'Azione Cattolica. La Presidenza Diocesana, il Consiglio, gli Adulti, i Giovani, l'ACR, gli educatori e gli Assistenti, riconoscenti a quanto ha fatto S.
Il gruppo adulti dell'Azione Cattolica di Castelmassa organizza Domenica 4 marzo alle ore 15.30 presso la Sala Consigliare del Comune di Castelmassa un incontro di riflessione sul tema "Costruire la città degli uomini guardando alla città del cielo" - L'impegno etico morale dei cattolici in politica e nella comunità. Interverranno la dr.ssa Tiziana Virgili e mons. Dante Bellinati. L'incontro è aperto a tutta la cittadinanza.
L’Azione Cattolica Italiana festeggia il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia e partecipa alle celebrazioni in programma nel Paese per rinnovare con tutti gli italiani il senso delle ragioni della convivenza democratica e dell’unità della Nazione, nella speranza che tutti si sappia guardare alla propria storia come a un terreno comune su cui costruire il proprio futuro e una rinnovata coesione sociale, basi di ogni sviluppo tanto del Nord quanto del Sud in un sempre più arduo contesto internazionale.
Giovanni Paolo II sarà proclamato beato il prossimo 1° maggio. Benedetto XVI ha autorizzato questa mattina la Congregazione delle cause dei santi a promulgare il Decreto sul miracolo attribuito all'intercessione di papa Giovanni Paolo II. Con questo atto si conclude l'iter che precede il Rito della beatificazione. «Com'è noto - informa la Santa Sede -, la causa, per dispensa pontificia, iniziò prima che fossero trascorsi i cinque anni dalla morte del Servo di Dio, richiesti dalla normativa vigente. Tale provvedimento fu sollecitato dall'imponente fama di santità goduta dal papa Giovanni Paolo II in vita, in morte e dopo morte. Per il resto furono osservate integralmente le comuni disposizioni canoniche riguardanti le cause di beatificazione e di canonizzazione». Tra il giugno 2005 e l'aprile 2007 furono celebrate l'inchiesta diocesana e quelle rogatoriali sulla vita, le virtù e la fama di santità e di miracoli di papa Wojtyla e nel giugno 2009, esaminata la relativa "Positio", nove consultori teologi del Dicastero diedero il loro parere positivo in merito all'eroicità delle virtù. La promulgazione del relativo decreto venne autorizzata il 19 dicembre 2009 da Benedetto XVI.
Dal 4 al 6 settembre 2009, a Roma, si svolgerà il convegno nazionale per presidenti e assistenti diocesani dal titolo "Legami da rinnovare. AC - parrocchia - territorio". Sarà un'occasione per verificare, correggere, progettare e, soprattutto, fare un altro passo in avanti sulla strada della santità e della missione, tracciata dalla XIII Assemblea nazionale.
L’Azione Cattolica Italiana, il Movimento Lavoratori di AC e la Delegazione regionale di Azione Cattolica Abruzzo-Molise, in accordo con la Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo, propongono un'iniziativa di solidarietà a favore del territorio colpito dal terremoto. Si tratta di sostenere le piccole aziende per il rilancio della microeconomia della Provincia di L'Aquila. In concreto, ci impegniamo ad acquistare i prodotti tipici abruzzesi direttamente dalle aziende agricole abruzzesi. Con questa iniziativa si offre a tutti una grande opportunità: passare dalla solidarietà di emergenza ad una fase di vera sussidiarietà che permetterà a molte piccole aziende di recuperare “normalità”, di non dipendere da aiuti e di riprendere una vita dignitosa. Nello stesso tempo le famiglie singole o in gruppi possono sperimentare la formula dei gruppi di acquisto solidale che favoriscono il cambiamento profondo del nostro stile di vita.
Il gomitolo dell'alleluja Di padre in figlio il filo della fede di: Paolo Giuntella, Vittorio Emanuele Giuntella | curato da: Laura Rozza Giuntella | Editrice AVE