Inviato da Admin il Sab, 31/01/2009 - 13:12
Il settore giovani dell'Azione Cattolica diocesana organizza un ciclo di incontri per tutti i giovani polesani interessati a tenere alto il dibattito e a favorire occasioni di dialogo sui temi della bioetica, della coscienza, della diversità e della carità. Questa iniziativa aderisce al Progetto “Sul sentiero di Isaia”, proposto dall’Azione Cattolica Italiana. In questa pagina dedicata all'iniziativa puoi vedere le date, i temi e i relatori dgli incontri (continua a leggere):
- Il valore della vita. Dove va la bioetica oggi?
14 febbraio 2009, ore 17.30, Centro Diocesano AC (Piazza Duomo - Rovigo)
Si tratta di un argomento molto pressante e difficile da affrontare, ma che coinvolge i cristiani in modo impellente. Scopo dell'incontro potrebbe essere quello di chiarire alcuni confini tra medicina ed etica della vita e di verificare se, sulla bioetica, ci possono essere posizioni condivise tra cristani e non cristiani.
Relatore:
Dott. Fiorenzo Scaranello
(Medico, già presidente del comitato etico per la pratica clinica dell'Azienda Ulss 18 di Rovigo)
- Il valore umano e cristiano della coscienza
7 marzo 2009, ore 17.30, Centro Diocesano AC (Piazza Duomo - Rovigo)
Con questo incontro si vuole approfondire come la percezione della coscienza, intesa come dimensione intima in cui l'individuo fa esperienza di verità, sia un valore condiviso nella civiltà occidentale. Alla luce dell'esperienza cristiana, poi, la coscienza assume una dimensione fondamentale, che dà ad ogni fedele una grande responsabilità e libertà.
Relatori:
Dott. Paolo Pezzolo
(già Presidente diocesano di Azione Cattolica)
Anna Maria Lombardi
(Insegnante della scuola primaria, Consigliere diocesana di Azione Cattolica)
- Relativismo, fondamentalismo e tolleranza: le sfide della diversità
18 aprile 2009, ore 17.30, Centro Diocesano AC (Piazza Duomo - Rovigo)
Il relativismo non è solo un atteggiamento negativo, che porta a escludere aprioristicamente ogni verità, ma può essere la positiva consapevolezza che le nostre conquiste umane non possono essere assolute. D'altra parte il fondamentalismo si manifesta in molti modi, da quelli più eclatanti delle teocrazie islamiche a quelli più quotidiani del rifiuto assoluto di conoscere le ragioni e le storie degli altri. La verità evangelica come si pone nei confronti delle nostre certezze (es.: superiorità morale e intellettuale dell'occidente, primato assoluto dell'individuo e delle sue ragioni, primato dell'economia sull'etica, ecc.)? E' possibile per il cristiano amare la verità evangelica senza assumere atteggiamenti tipici del fondamentalismo?
Relatori:
Dott. Paolo Biscaro e Dott. Mauro Sturaro
(Insegnanti di Filosofia presso il Liceo Scientifico "P. Paleocapa" di Rovigo)
- La carità come modello economico nella crisi
16 maggio 2009, ore 17.30, Centro Diocesano AC (Piazza Duomo - Rovigo)
La fragilità delle economie “di carta”, testimoniata dall'attuale crisi del sistema finanziario, ripropone in modo impellente il problema del capitalismo e della sua degenerazione. In effetti il capitalismo e la globalizzazione del mercato, oltre ad aver introdotto nella nostra vita un materialismo pratico che oscura le coscienze, non sembrano assolutamente in grado di affrontare in modo positivo i problemi globali del pianeta. Il valore cristiano della “carità”, cioè della giustizia basata sull'amore, può costituire un modello alternativo a quello del materialismo capitalista?
Relatore:
Prof. Giorgio Osti
(Docente di Sociologia dell'ambiente e del territorio, Università di Trieste)
VOLANTINO | LOCANDINA