Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC)

Durante l’anno associativo 2020/2021, il settore adulti di Azione Cattolica e il Movimento Lavoratori, vogliono proporre un laboratorio ri-progettazione declinato in 3 incontri, attraverso i quali elaborare una nuova proposta di lavoro e di cammino per l’anno successivo.

Domenica 18 Ottobre, alle ore 16, presso la Chiesa di Santa Maria delle Rose di Rovigo si svolgerà il primo momento di spiritualità proposto dall'Azione Cattolica e dal Movimento Lavoratori di AC proposto per l'anno 2020/2021 in cui si alterneranno altri momenti di spiritualità e laboratori di ri-progettazione associativa. L'incontro, dal titolo "Fratelli Tutti", inizierà con il contributo di don Damiano Furini (Assistente Diocesano dell'Azione Cattolica) e di Gilberto Desiati (Sindaco di Villanova del Ghebbo) e poi proseguirà con il confronto tra tutti i partecipanti sul tema della fraternità. Il momento di riflessione sarà arricchito da alcuni intermezzi musicali eseguiti da Annamaria Baldo.

ISCRIVITI SU EVENTBRITE

Vista l'emergenza sanitaria COVID-19 è obbligatoria l'iscrizione e l'utilizzo della mascherina.
Gli interventi iniziali saranno trasmessi, in diretta, sui canali social dell'Associazione.

Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) della Diocesi di Adria - Rovigo, dopo una lunga pausa a causa dell’emergenza sanitaria che ha colpito l’Italia e il mondo, nel mese di Maggio ha ripreso la sua attività formativa, a partire da un nuovo percorso di incontri sul momento storico che stiamo attraversando e le ricadute nel mondo civile e del lavoro.

Anche se da remoto, Venerdì 12 Giugno alle ore 21.00 si è tenuto un incontro promosso dal MLAC su un tema molto caro al movimento, che è diventato di grande attualità alla luce degli ultimi eventi: “L’uomo e il lavoro”.

La proposta

Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) della Diocesi di Adria – Rovigo vuole proporre una serata di condivisione di esperienze e raccolta di idee sul  ruolo della persona nel lavoro e dei rapporti con i colleghi/collaboratori alla luce dei cambiamenti che sono avvenuti in questo periodo in cui è  aumentata la necessità di lavorare sempre più “da remoto” e/o riducendo i rapporti interpersonali.